Le ricostruzioni estetiche in composito sono un particolare trattamento odontoiatrico, facente capo all’estetica del sorriso, usato principalmente per riparare la superficie di un dente che è stato danneggiato o che presenta una forma anomala.
Le condizioni più frequenti sono:
- traumi dentali,
- vecchie ricostruzioni,
- anomalie della forma del dente,
- presenza di diastemi, ossia spazi tra un dente e l’altro.
La presenza di questi quadri clinici può essere causa di grossi disagi, sia estetici che funzionali come ingranaggi masticatori scorretti o squilibri masticatori. Grazie a questi materiali ad elevata resa estetica, è possibile far fronte a queste situazioni in breve tempo e con costi contenuti.
Nello specifico il composito è costituito dall’unione di tre materiali:
- una resina, che consente al materiale di essere modellato a piacimento del dentista durante la ricostruzione dentale;
- un riempitivo minerale, composto da piccoli frammenti di materiale inorganico che fornisce durezza al dente artificiale;
- un agente legante, che serve a far aderire al meglio tra loro le altre due componenti.
Il composito viene incollato al dente naturale mediante una particolare colla definita “bonding”. Si tratta di una procedura adesiva; durante tutte le fasi operative, è quindi di fondamentale importanza l’uso della diga di gomma, al fine di evitare il contatto dei liquidi salivari con gli elementi dentali. In questo modo, la procedura garantisce ai nostri restauri una maggiore durata nel tempo.
Il composito è un materiale totalmente biocompatibile, oltre a essere disponibile in una vasta gamma di colori. Per questo motivo, prima di iniziare ad eseguire la ricostruzione, si procede con un’accurata valutazione del colore dei denti dei nostri pazienti. In questo modo, è possibile raggiungere un risultato finale molto naturale e biometico, rispettando gli elevati standard che il nostro studio si pone in materia di estetica del sorriso.
Importante da tenere a mente, sempre. Il composito non è un materia stabile per sempre ma necessita di “manutenzione”, ossia di una lucidatura periodica; tale procedura può essere facilmente eseguita durante le sedute di igiene orale professionale.
Ricostruzioni in composito: alcuni casi concreti
Di seguito alcuni esempi di ricostruzioni estetiche in composito che hanno nettamente migliorato l’estetica del sorriso dei nostri pazienti.
Caso 1: diastema
Come si vede in queste fotografie, chiudere un diastema può cambiare radicalmente il tuo sorriso.
Caso 2: sostituzione vecchi restauri
Questi vecchi restauri sono stati sostituiti mediante l’utilizzo della diga di gomma, consentendo alla paziente di tornare a sorridere.
Caso 3: anomalie nella forma del dente
In questo caso, più complesso rispetto ai precedenti, gli elementi non sono stati toccati; in modo additivo, sono stati chiusi gli spazi e migliorato la forma del dente grazie all’aggiunta del composito. Massima resa estetica e minima invalidità del trattamento.